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Quanto è tassato l'affitto

Quanto è tassato l’affitto residenziale a Brescia? Ecco la tabella

La tassazione residenziale riassunta in una semplice tabella Excel

“Quanto posso chiedere di affitto per il mio appartamento?”

Questa è la prima domanda che si pone un proprietario che affitta un appartamento.

E così, anche tu, quasi sicuramente, avrai pensato la stessa cosa.

Purtroppo, mi spiace dirtelo ma non dovrebbe essere la prima! Non è colpa tua e ne sono consapevole.

Troppi consulenti o agenti immobiliari ti hanno abituato così.

Se stai leggendo questo articolo, puoi decidere di cambiare velocemente la tua idea su come affittare casa e provare fin da subito ad aumentare la resa del tuo appartamento in affitto.

Prima di condividere con te il file EXCEL che ti mostra quanto possono variare le tasse su un affitto di 6000 Euro annui, voglio aiutarti a capire meglio alcune dinamiche del mondo immobiliare

Sono delle informazioni che ogni proprietario deve conoscere prima di affittare un suo immobile, ma che spesso non vengono spiegate oppure tralasciare perché ritenute poco importanti

Ecco i principali parametri che condizionano la resa del tuo investimento (anche se ancora non lo consideri tale):

  1. tipologia di contratto utilizzato
  2. metodo di tassazione scelto
  3. canone a cui affitti

1- TIPOLOGIA DI CONTRATTO

Puoi scegliere differenti tipi di contratto.  Ad esempio puoi optare per il classico abitativo 4 anni + 4, oppure a canone concordato 3 anni + 2, ad uso studenti, transitorio, a canone concordato 4 anni + 2 o di durate superiori.

In questo articolo non mi soffermo a spiegare le differenze tra i vari tipo di contratto (puoi trovare delle chiare spiegazioni nei precedenti articoli in questo blog), ma ti basta sapere che possiamo racchiuderli tutti in due  grandi famiglie: quelli a canone libero e quelli a canone concordato.

Nel primo caso, le parti possono definire di comune accordo il canone a cui affittare, mentre nel secondo è definito dalle regole contenute negli accordi territoriali.

2-  METODO DI TASSAZIONE

In Italia, se percepisci un affitto abitativo, puoi pagare le imposte sul reddito da locazione in due modalità:

  • tradizionale: in base allo scaglione IRPEF di appartenenza (gli scaglioni IRPEF vanno dal 23% al 43%; per i contratti liberi la base di calcolo è il 95% del canone che percepisci, per i contratti a canone concordato hai diritto ad una ulteriore riduzione del 30% sulla base di calcolo)
  • cedolare secca: ti permette di pagare una percentuale pari al 21% per i contratti a canone libero o del 10% per i contratti a canone concordato se senza sommarsi ai tuoi altri redditi (così non aumenti lo scaglione IRPEF)

3- CANONE A CUI AFFITTI

Sembrerà banale ma molti commettono errori nel determinare il canone a cui affittare.

Ecco un link per ottenere una valutazione attendibile e gratuita del canone per il tuo appartamento.

Calcola gratuitamente a quanto affittare il tuo appartamento

 

Ora è arrivato il momento di mostrarti la tabella EXCEL che ti aiuterà a capire chiaramente quanto cambia la tassazione su un canone da 6000 Euro annui con il variare dei vari parametri.

 

Quante tasse paghi sull'affitto

 

Ora che hai compreso alcuni concetti fondamentali è giunto il momento di seguire la procedura affittare un tuo appartamento.

Nota bene che puoi applicarla anche se il tuo appartamento è già stato affittato. Posso confermarti che mi capita spesso di ottimizzare la resa di un immobile anche nel caso in cui questo non sia libero. 

ECCO PROCEDURA DA SEGUIRE:

  1. Richiedi il calcolo del canone massimo per affittare il tuo appartamento con contratti a canone concordato (se il tuo appartamento è a Brescia o comuni limitrofi ecco il link per richiedere il servizio  https://proprietarioalsicuro.it/calcolo-canone-concordato/)

  2. Chiedi consulto ad un professionista per capire a quanto si può affittare il tuo appartamento a canone libero (se vuoi puoi ottenerlo gratuitamente a questo link  https://proprietarioalsicuro.it/calcolo-canone-affitto/)

  3. Crea una tabella simile a quella allegata a questo articolo

  4. Inserisci i dati che hai ottenuto al punti 1 e al punto 2

  5. Contatta il tuo commercialista e, mostrandogliela, chiedi di indicare la soluzione più adatta a te.

Ricordati che per i contratti a canone concordato sono previsti anche degli sconto sull’IMU e nel caso di imposte di registro anche quelle sono ridotte.

Di seguito il pulsante per ottenere la valutazione del canone che puoi chiedere il tuo appartamento con sicurezza a Brescia o nei paesi limitrofi. (Inserendo i dati del tuo immobile potrai ottenere in modo gratuito i valore a cui affittare il tuo appartamento, servizio utile anche se il tuo appartamento è già affittato)

VALUTAZIONE GRATUITA del canone a cui affittare il tuo appartamento

 

Il prossimo pulsante ti permette di ottenere il servizio per il CALCOLO CANONE  CONCORDATO del tuo appartamento, un servizio utile per capire se ti conviene utilizzare un contratto a canone concordato e ridurre le imposte che paghi sul tuo appartamento. (Servizio utile anche se il tuo appartamento è già affittato.)

 

CALCOLO CANONE CONCORDATO – scopri se ti conviene utilizzare i contratti a canone concordato

 

A presto

Carlo Apostoli

Imprenditore | Esperto in locazioni | Team leader @proprietarioalsicuro | Agente immobiliare | Blogger immobiliare

I miei contatti:

https://www.linkedin.com/in/carloapostoli/

https://www.carloapostoli.it

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