
Cosa è il garante in un contratto di affitto?
Per un proprietario di un immobile in locazione è importante sapere cosa è il garante in un contratto di affitto.
Infatti regna ancora molta confusione circa la parola “garante” in un contratto di locazione.
Come in ogni articolo tendo a fare degli esempi concreti tratti dal lavoro svolto sul campo dal mio team di esperti nella locazione.
Ecco l’esempio
Mario è il proprietario di un appartamento a Brescia e per affittarlo si è affidato alla sua agenzia di fiducia.
Luigi ha visto l’appartamento e lo ha trovato in linea con le sue esigenze e intende prenderlo in affitto, contatta quindi l’agenzia e formula una proposta.
L’agenzia verifica i documenti reddituali e personali di Luigi e gli comunica che purtroppo non ha superato il “controllo inquilino” perché non c’è la congruità dei redditi e se vuole procedere occorre un garante.
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Prova adesso il nostro servizio per verificare il tuo prossimo inquilinoIn poche parole “non avere la congruità dei redditi” nel gergo tecnico di chi opera nel settore delle locazioni, significa che i redditi di Luigi non sono ritenuti sufficienti per affrontare le spese sue (e/o delle persone a carico) e provvedere al pagamento dell’affitto quindi è richiesto un terzo soggetto che garantisca per lui.
Chi decide quando un reddito è congruo?
Non c’è una regola universale, le agenzie che lavorano in modo professionale utilizzano degli algoritmi che prendono in considerazione:
- tipo di reddito
- ammontare del reddito
- nucleo famigliare e persone a carico
- eventuali altri impegni di natura economica
Tornando al nostro esempio, Luigi chiede al padre di fare per lui da garante nel contratto di affitto.
Per fare questo dovrà consegnare all’agenzia anche i documenti personali e di reddito del padre e, se otterrà la congruità dei redditi, il padre dovrà anch’esso sottoscrivere il contratto di locazione in qualità di garante.
Nel contratto di locazione verrà inserita un’apposita clausola che identificherà il padre di Luigi come garante del figlio nei confronti del proprietario dell’appartamento preso in affitto.
Fin qui tutto bene, ma cosa fa in pratica il garante oltre a firmare il contratto?
Il garante abbiamo detto essere una terza parte che risponde in solido per tutti gli adempimenti nascenti dal contratto di locazione (in primis il pagamento del canone).
Il garante può essere una persona fisica come in questo caso oppure essere la banca o l’assicurazione come nel caso di fidejussioni bancarie o assicurative.
Per semplificare ancora, se Luigi smette di pagare l’affitto, il proprietario di casa potrà rivalersi sul padre.
Il garante sostituisce il deposito cauzionale e altre forme di garanzia?
Non necessariamente anzi, lo sconsiglio vivamente.
Per poter affittare con sicurezza vanno considerati diversi fattori e indici di rischio quindi non posso darti un’unica risposta valida per tutti i contratti di affitto residenziale.
In pratica il mio Team di esperti in locazione abbina spesso allo stesso contratto un deposito cauzionale, garanzia sul pagamento dei canoni, tutela legale e garante.
In molti casi il garante si rende necessario necessario per poter abbinare al contratto di locazione una garanzia sul pagamento dei canoni di affitto.
Ti aspetto nel prossimo articolo
Carlo Apostoli
Imprenditore | Esperto in locazioni | Team leader @proprietarioalsicuro | Agente immobiliare | Blogger immobiliare
I miei contatti:
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vincenzo panico
ci sono limiti all’esposizione del Garante? oltre agli affitti mancati di cosa altro e’ garante il Garante? in particolare, in caso di danni all’appartamento/all’immobile fino a quanto e’ esposto il Garante? Penso a danni strutturali, incendio, esplosione,…. GRAZIE!
carlo.apostoli
Buongiorno Vincenzo, il garante in contratto di locazione risponde in solido con il conduttore per tutti gli adempimenti derivanti nei suoi confronti dal contratto stesso. Nel caso di danni all’immobile, causati dal conduttore, il garante dovrà risponderne in solido per l’intera somma senza limitazioni. Cordialmente
Carlo